Appena arrivati in questa zona il trullo si presentava completamente avvolto da piante e arbusti, con il tetto crollato e la parte dell’ovile priva della copertura. La struttura principale recava sulla porta una data: 1871. Durante i lavori di restauro e ripristino l’edificio non ha mancato di regalarci alcune sorprese: la scoperta di una piccola stanza (ora trasformata in cucina) che da un primo sopralluogo non si poteva notare perché completamente invasa dalla vegetazione, un vecchio caminetto con la canna fumaria ancora perfettamente funzionante e una cisterna per l’acqua che abbiamo deciso di trasformare in doccia.
Ora nella struttura principale del trullo c’è una camera matrimoniale, un’ampio salone dove un tempo c’era l’ovile, un cucinino con caminetto e il bagno con la doccia interrata nell’ex-cisterna.