Le torri del Salento

Viaggiando lungo le coste della Puglia troverete numerose indicazioni che fanno riferimento a torri costiere. Molte di queste torri sono purtroppo in rovina, ma alcune fanno ancora bella mostra di sé proprio accanto alle spiagge più belle del Salento.

Ma qual era la funzione di queste torri?

Erano torri costiere di avvistamento, si pensa costruite nel XV e XVI secolo per proteggere le popolazioni dai frequenti attacchi provenienti dal mediterraneo. Il sistema di torri era stato ideato in modo che ognuna potesse avvertire la successiva in caso di pericolo attraverso messaggi sonori (con campane o corna) oppure visivi (fumo di giorno oppure fuoco di notte). Lo scopo, nella maggior parte, era quindi quello di avvistare le navi nemiche e furono raramente usate come sede di comando o come deposito militare.

Qui ne troverete alcune della provincia di Lecce, affacciate sul Mar Ionio.

TORRE SUDA

Torre Suda si trova nel comune di Racale. Fu costruita nel XVI secolo per difendere la zona dalle incursioni saracene che devastarono la zona. Il nome “Suda” deriva dall’antico nome della località su cui sorge la torre. Il nome, di origine greca significa fortificazione. Esiste un’altra versione sulle origini del nome dove si racconta che il nome “Suda” sia legato alla caratteristica dell’acqua presente un tempo nella cisterna che “trasudava” dalle pareti esterne alla torre.

TORRE SAN GIOVANNI

La torre, voluta da Carlo V per difendere il territorio dagli attacchi dei saraceni, rappresenta ancora oggi un importante punto di riferimento terrestre e marittimo. La torre è sempre stata un punto molto importante per la regione tanto da dare il nome al paese che la ospita. La paura per le invasioni saracene è rimasta nella tradizione popolare con il detto “mamma li turchi” ovvero: attenzione arrivano i saraceni e/o turchi. Da torre di vedetta è diventata successivamente un faro ed è oggi sede della Guardia Costiera. La sua particolarità è la colorazione a scacchi bianchi e neri che la rende riconoscibile anche da grandi distanze.

TORRE MOZZA

Anche questa torre fu eretta per ordine del re Carlo V ed era destinata alla difesa delle coste salentine contro le invasioni dei pirati saraceni. Nella parte superiore c’era una pira di legna che veniva accesa in caso di avvistamento di navi per avvisare le altre torri costiere limitrofe e quelle presenti nelle masserie nell’entroterra. C’erano anche dei cavalli che venivano usati per avvisare la popolazione dei paesi dell’entroterra in caso di una imminente invasione.

TORRE VADO

Torre Vado si trova nel comune di Morciano di Leuca e anche questa, grazie alla sua vicinanza ai centri abitati, era una torre cavallara, cioè dotata di un messaggero a cavallo che in caso di pericolo partiva per avvertire i paesi dell’entroterra.
A metà dell’800 venne adibita a stazione di controllo doganale mentre nel 1930 fu acquistata da privati e successivamente ristrutturata.

TORRE PALI

Torre Pali adesso è una rinomata località balneare nel comune di Salve, con spiagge basse e sabbiose accanto ad un antico villaggio di pescatori. Anche questa torre risale al XVI secolo ma, ai tempi della sua costruzione, si trovava sulla terraferma. A causa dell’erosione costiera ora si trova completamente circondata dalle acque del mare a circa 15 metri dalla costa.